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Campania
Aziende Agricole Vinicole, Cantine e vigneti in vendita in Campania - Penisola Sorrentina, Costa d'Amalfi
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La viticoltura in Campania ha origini antiche, con attestazioni ben evidenti del periodo romano. È però ai greci che si deve, senza alcun dubbio, l'introduzione della vite in sud Italia: i romani raccolsero poi questa eredità e vi introdussero nuove e più efficaci tecniche produttive. Da Pompei il vino campano raggiungeva tutti gli angoli dell'Impero.
Con il medioevo la viticoltura campana conobbe uno dei suoi periodo più bui e solo a partire dagli anni Settanta del Novecento i produttori decisero di puntare sulla rivalutazione dei vitigni autoctoni dando origine a vini interessanti e di alta qualità.
La produzione campana (circa 1.700.000 hl l'anno ottenuti da oltre 24.000 ha di vigneti) è favorita dalle condizioni climatiche che oscillano tra un clima mite, asciutto e ventilato sulle coste per arrivare a un clima generalmente continentale e più fresco nell'entroterra.
Tra i vitigni più noti e rinomati della regione meritano menzione la Falanghina, il Fiano, il Greco, il Biancolella, il Piedirosso e il Casavecchia. Due vitigini “d'importazione” (Sangiovese e Barbera) stanno riscuotendo successo negli ultimi anni. A livello di denominazioni la Campania si fregia di quattro DOCG (Taurasi, Fiano di Avellino DOCG, Taburno e Greco di Tufo), quattordici DOC (tra cui Ischia, Capri, Penisola Sorrentina, Costa d'Amalfi) e ben dieci IGT.